Partenza: Livigno (SO)
Durata: 2.00 andata
Altitudine: 2606 m
Dislivello: 677 m
Difficoltà: Medio
Presenza Acqua: Sì
Rifugio: No
Note: Bivacco attrezzato
DESCRIZIONE ITINERARIO
Siamo a Livigno in provincia di Sondrio, una delle più note località turistiche dell’alta Valtellina. Con questa escursione ci siamo spinti alla scoperta di una delle sue valli laterali, la Valle del Monte. Qui, nella più totale tranquillità, sorge l’omonimo Lago del Monte detto anche Lach dal Mont in dialetto livignasco.
Sulla sponda del lago potrai osservare il Baitel dal Mont costruito e mantenuto dal Moto Club “Trela Pass”, dove ogni estate viene organizzata una festa che richiama l’interesse di tanti motociclisti ed escursionisti.
Si tratta di un percorso che non presenta particolari difficoltà tecniche ma che comunque richiede un po’ di allenamento.
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PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA
Il nostro itinerario prende il via lungo la strada che conduce al Passo della Forcola, in fondo al paese di Livigno. Qui si trovano una serie di piazzole di sosta, la più vicina all’imbocco del sentiero è la P7.
TAPPE E DURATA DEL PERCORSO
Una volta lasciata l’auto, attraversa la strada e raggiungi i primi cartelli escursionistici verso sinistra.
Segui la direzione per il Lach dal Mont 2.20 h e incamminati sulla sterrata che porta all’Alpe Campaccio, poco più sopra. Da qui in poi il segnavia da seguire è indicato con il n.151.
Dopo circa 20 minuti dalla partenza, ti troverai di fronte a un bivio, ignora il sentiero 152 e mantieniti sul 151 a sinistra, più pianeggiante e comodo.
Questa prima parte del percorso è molto semplice, fatta di lievi sali e scendi su una larga strada sterrata.
Attraversa il torrente tramite un ponte in legno e preparati per l’inizio vero e proprio della salita.
Man mano che si guadagna quota il percorso si stringe un pochino e taglia un costone erboso a picco su una gola di rocce. Se il tuo cane è un po’ esuberante, in questo breve e unico tratto, occorre prestare un pochino di attenzione, niente di pericoloso ma meglio essere prudenti.
La pendenza si fa sempre più marcata e la traccia sale a zig zag tra i prati fino ad arrivare a un tratto pianeggiante, ma la vista del lago ancora si fa attendere.
Un ultimo sforzo ed eccolo finalmente di fronte a te in tutto il suo splendore. Ti consigliamo di salire ancora di qualche metro, seguendo i segnavia bianco rossi per poterlo ammirare dall’alto e osservare meglio il panorama che si apre sulle cime sopra il paese di Livigno.
Per il ritorno ripercorri la stessa via dell’andata.
EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE
Prima di affrontare qualsiasi passeggiata in montagna è buona regola consultare il meteo specialmente se si sviluppa ad alta quota come nel nostro caso.
Indossa scarpe da trekking e portati un paio di bastoncini telescopici per non forzare troppo sulle ginocchia sui tratti più ripidi.
Non ci saranno piante a proteggerti dal sole perciò un cappello sarà indispensabile.
Infila nello zaino una scorta d’acqua e il necessario per il pranzo perché non incontrerai ristori.
Tieni conto dell’altitudine alla quale ti trovi anche per la scelta dell’abbigliamento. Anche se è estate, portati un anti-vento e una maglia più pesante nel caso si abbassasse la temperatura.
CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE
Questa meta è indicata anche agli amici a quattro zampe.
Unica nota che abbiamo già evidenziato nella descrizione, se il tuo cane è un po’ esuberante, dovrai prestare maggior attenzione in un breve tratto leggermente più stretto.
PAESAGGIO
FATICA
APPREZZAMENTO DI LUNA