Partenza: Croce del Poverzone (SO)
Durata: 2 h circa andata
Altitudine: 2.078 m
Dislivello: 200 m
Difficoltà: Facile
Presenza Acqua: Sì
Rifugio: No
Note: Ticket a Ligari. 6 km circa andata
DESCRIZIONE ITINERARIO
La Valtellina è uno di quei posti magici della Lombardia, dove ogni sentiero regala sorprese inaspettate. Oggi vogliamo portarti alla scoperta di un piccolo gioiello nascosto: il Lago di Colina.
Ti ricordi la Croce del Poverzone? Quel belvedere spettacolare, a pochi passi da Sondrio, che abbiamo raggiunto dopo una bella scarpinata tra i boschi di Ligari? Questa volta è stato il nostro punto di partenza per una nuova esplorazione immersa nella natura.
Il Lago di Colina è perfetto se, come noi, ami le mete lontane dal caos e dai classici itinerari turistici. È un vero angolo di pace, ideale per una semplice gita da condividere anche con il tuo cane. La tranquillità di questo luogo ci ha permesso di passeggiare indisturbati con la nostra Luna, concedendole anche qualche momento di libertà.
Curioso di sapere come raggiungerlo?
PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA
Il punto di partenza ufficiale del nostro itinerario è alla Croce del Poverzone. Ti consigliamo però di farti guidare dal navigatore per raggiungere con precisione il luogo dove acquistare il ticket di accesso alla strada (5 €). Imposta la destinazione in via Monte Rolla a Ligari, una piccola frazione di Triangia, in provincia di Sondrio. Troverai una macchinetta automatica nei pressi di un tornante.
Dopo aver acquistato il ticket, prosegui in auto per circa 15 minuti. Arrivato a Piastorba, puoi decidere se lasciare l’auto qui e proseguire a piedi (circa 40 minuti), oppure salire ancora per un paio di chilometri fino alla Croce del Poverzone. Tieni presente che il terreno è irregolare e sassoso: se hai un’auto molto bassa fai attenzione e procedi lentamente.
TAPPE E DURATA DEL PERCORSO
La Croce del Poverzone non è altro che un’alta croce in ferro situata su un magnifico belvedere che domina la Valtellina. Non è visibile dalla strada, poiché è nascosta da una pineta. Per individuare la zona, prendi come riferimento una vasca rettangolare in sasso con una fontana. La croce si trova poco sopra, sulla sinistra.
Dopo una rapida deviazione per ammirare il panorama dalla croce, puoi iniziare ufficialmente il tuo percorso verso il Lago di Colina.
Segui il cartello giallo e prosegui dritto, ignorando il bivio per il Monte Rolla. Il sentiero è interamente sterrato, per lo più pianeggiante, ed è unico, quindi è impossibile sbagliare.
Il percorso alterna tratti in ombra a zone più aperte, offrendo scorci suggestivi sul fondo valle e la vegetazione sottostante.
A circa un’ora e mezza dalla partenza, arriverai all’ampia conca prativa dell’Alpe Morscenzo a 2009 m.
Ancora qualche curva ed ecco comparire il Lago di Colina, ai piedi del Monte Caldenno, del Sasso Bianco e del Monte Arcoglio.
Per il ritorno, percorri la stessa via dell’andata.
EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE
Questa facile passeggiata non richiede nessun equipaggiamento particolare, ad eccezione delle calzature che devono sempre essere adeguate al trekking.
Organizzati con un pranzo al sacco perchè non ci sono ristori.
CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE
Il Lago di Colina non è di certo tra le mete più conosciute e turistiche della Valtellina, ma a noi viaggiatori con la coda, piace così. La tranquillità di questo luogo ci permette di passeggiare in tutto relax con la nostra Luna, concedendole anche qualche momento di libertà, se la situazione lo permette.
Ma attenzione: se il tuo cane non ha un buon richiamo, meglio tenerlo legato per evitare che si allontani dal sentiero e spaventi la fauna del posto o gli animali al pascolo tra i prati vicino al lago.
Lungo il percorso sono presenti delle fontanelle, ma in inverno potrebbero essere spente o ghiacciate. Meglio portarsi una scorta di sicurezza.
PANORAMA
FATICA
APPREZZAMENTO DI LUNA