Montespluga - Lago Nero dello Spadolazzo

Piantiamo una nuova bandierina sulla nostra mappa, questa volta in Valchiavenna al Lago di Montespluga, poco prima dell’omonimo Passo.
Ma questo è solo il punto di partenza per raggiungere lo splendido Lago Nero dello Spadolazzo.

Contrariamente a quello che può evocare il nome, le sue acque sono azzurre e limpidissime… viene proprio voglia di farci un bel tuffo! Luna infatti, non ci ha pensato due volte anche se ci ha confessato che non è riuscita ad assegnare il massimo dei voti alla sua recensione per via del paesaggio molto sassoso e privo di legnetti da farsi lanciare. Aspetto assolutamente irrinunciabile per una border collie!

Ma torniamo al nostro itinerario. Seppur breve e semplice, il sentiero è interamente in salita e si snoda sul fianco selvaggio della montagna, immerso tra bassi cespugli di rododendri.
Se ti abbiamo incuriosito, non ti resta che preparare lo zaino e seguire le nostre orme.

Mettiti in macchina, direzione Valchiavenna e poi Passo dello Spluga e raggiungi il Lago di Montespluga. Rimani sulla sponda destra e percorrine un breve tratto fino all’inizio di un viadotto in pietra. Entra nella strada sterrata e parcheggia nelle apposite aree.

Una volta lasciata l’auto, raggiungi i cartelli escursionistici per il Lago Nero e incamminati lungo il sentiero C13. La traccia taglia in diagonale il fianco della montagna prendendo dolcemente quota su un percorso molto bello e panoramico che conduce in breve nella valle Suretta. All’incirca a metà giugno, nel periodo delle fioriture, ti troverai immerso in una distesa rosa di rododendri.

Poco prima di raggiungere il torrente devia a destra seguendo le frecce dipinte sui massi. Il sentiero, non sempre evidente, inizia a farsi più ripido e a tratti sassoso.
Dopo ancora qualche tornante, arriverai a un poggio.

Prosegui seguendo le bandierine bianco-rosse che poco dopo ti condurranno a una casetta in pietra diroccata. La salita continua accompagnata costantemente da una vista davvero spettacolare sul Lago di Montespluga.

Più avanti supera una casupola e dopo un ultimo tratto in salita, eccoti arrivato al basso muretto in cemento che anticipa il Lago Nero.
Purtroppo le sponde del lago sono molto sassose e un po’ scomode, ma in una giornata di sole il paesaggio merita sicuramente una pausa rilassante.
Per il ritorno, riprendi lo stesso sentiero dell’andata.

Il sentiero si presenta a tratti sassoso e disconnesso, importante quindi indossare scarpe idonee per le escursioni outdoor e per non sollecitare troppo le ginocchia, utilizzare dei bastoncini da trekking.
Infila nello zaino una maglia di ricambio, un anti-vento e nelle giornate molto assolate un copricapo e una crema solare.

Organizzati con acqua e pranzo al sacco perchè non ci sono punti di ristoro se non al Passo di Montespluga.

Se il tuo piccolo amico è un amante dell’acqua come la nostra Luna, sicuramente si divertirà, ma vogliamo lasciarti un piccolo consiglio per esperienza, durante la salita non farlo allontanare dal sentiero e presta attenzione a dove Infila il muso perché sotto i cespugli, in estate, potrebbe nascondersi qualche ospite sssstrisciante.